I TRE MOSCHETTIERI

/I TRE MOSCHETTIERI

Teatro Ragazzi
matinèe ore 09:30 / 11:30

I TRE MOSCHETTIERI

Produzione Centro Giovanile “Teresa Schemmari”
Sceneggiatura Testi E Musiche Giuseppe Spicuglia
Arrangiamenti Orchestrali Giuseppe Cugno
Scenografie Lab. Argante
Luci Giuseppe Spicuglia
Costumi Chaira Spicuglia E Maria Amato
Movimenti Scenici Valentina Caleca, Emanuela Ucciardo E Gabriella Rossitto

“Salve signori s’accostino pure giacché un’altra storia mi accingo a narrare, si tratta di scandali, trame d’amore ma con il mitologico nulla ha a che fare” È proprio Dumas che ci introduce alla storia con le sue parole, accattivanti, che scivolano verso un’altra avventura e ci accompagnano nella Parigi di Luigi XIII e di Richelieu, una Parigi divisa tra i due poteri, temporale e clericale, dallo scontro civile tra Cattolici e Ugonotti, dal sentimento di paura per la guerra che incombe dietro il canale della manica contro un’Inghilterra beffarda. E un paesino, in Guascogna, da cui prende avvio l’avventura di D’artagnan, un ragazzo che sogna ardentemente di diventare un moschettiere, di conquistare la gloria e l’onore “col dar sapiente di spada”. Una volta a Parigi il guascone verrà travolto da intrighi, scandali, sotterfugi e avvicendamenti politici, da un rivale, Rochefort, spietato e avido sgherro del Cardinale Richelieu, capitano delle sue guardie e suo braccio destro e dalla bellezza travolgente di Milady De Winter, contessa dall’oscuro passato che nasconde un terribile segreto. Fronteggiarli è impresa ardua, ma D’artagnan potrà contare sui “leggendari” tre moschettieri, il cui eroismo è spesso “appannato” dalle contingenze e dalla disillusione verso una Parigi corrotta che li spinge o alla lussuria; è il caso di Porthos che seduce ricche vedove; o a vere e proprie “crisi mistiche” che affliggono Aramis, combattuto tra la scelta di ritirarsi in convento definitivamente e… le sue “tresche” amorose con donne sposate cui ruba “bellezza e virtute”; o a ineguagliabili sbornie che rendono intrattabile Athos, amico leale e saggio che si rivelerà essere la guida di D’Artagnan, ma che reca la ferita di un passato che lo tormenta e che si rivelerà ben presto. Ma soprattutto verrà travolto dalla bellezza della dolce Costanza, dama di compagnia della saggia Regina Anna d’Austria, donna austera e “talmente virtuosa che il re accostarla non osa, giacché è manchevole in spirito”. Amore, scandali avventure e duelli all’ultimo respiro, accompagnati da una colonna sonora ispirata e travolgente, terranno gli spettatori con il fiato sospeso fino all’ultimo incrocio di spade. Sarà Dumas, narratore e affabulatore, a indurli ad una profonda riflessione su un tema purtroppo mai assente nella storia dell’uomo: del più forte che affligge il più debole, che fa gridare agli oppressi “pietà ad un Dio che possa risparmiare tutti, ladri per fame e farabutti ma che punisca quei Re che per vanità uccidono i poveri come me”; un Dio che possa redimere chiunque, anche il più efferato tra i criminali, quando questi sia mosso da un sentimento di pietà verso il prossimo. I tre Moschettieri è la prima vera produzione originale della consolidata compagnia “Il cuore di Argante” diretto da Giuseppe Spicuglia, autore della sceneggiature, dei testi e delle musiche originali orchestrate mirabilmente da Giuseppe Cugno.

2018-12-01T19:04:33+00:00